10 cose di Marketing da fare per il 2017

By Massimo Facchinetti Marketing 2017 Commenti disabilitati su 10 cose di Marketing da fare per il 2017

Il 2017 è ormai entrato nel vivo e siamo tutti in attesa che diventi un anno come gli altri… Ma vogliamo che diventi un anno come gli altri? Noi di 4Plays ci aspettiamo che sia un anno diverso, migliore in tutti i sensi, e per questo ci siamo equipaggiati e ci stiamo equipaggiando per fare in modo che i risultati siano sempre migliori…

Anzitutto dal punto di vista del marketing!

Una cosa su tutte prima di iniziare. Noi ci avvaliamo sempre di fonti consolidate, che svolgono analisi approfondite a livello internazionale e locale. Una di queste fonti è certamente il report Internet Trends Code Conference 2016 di KPCB che vi invitiamo a leggere con un pò di attenzione e di cui includiamo qualche spunto in questo articolo…

Ma ecco dunque le 10 cose che suggeriamo di fare nel 2017 per essere performanti:

  1. Database Marketing
    Non è mai una attività superata occuparsi del proprio database e dei database futuri che si desiderano acquisire. Tutti hanno un database, ma quindi cosa fare? Anzitutto stabilire degli indicatori: nei settori di mercato che ci interessano, quanti contatti possediamo? quanti ne acquisiamo ogni settimana? quali strategia di acquisizione abbiamo attivato? come funzionano? quanto costano? quali altri target di mercato potremmo avere se avessimo attivato altre strategie di acquisizione dei dati? Un buon livello di Database Marketing va mantenuto in ogni momento ed il 2017 non farà eccezione..


  2. Profilazione dei dati
    I nostri dati possono presentare diversi livelli di profondità delle informazioni. Conosciamo gli interlocutori giusti? Cosa sappiamo di loro? Questo è valido non solo per i prospect ma anche e soprattutto per i clienti. Conosciamo la base installata di prodotti che abbiamo venduto ai nostri clienti? In molti casi si ma sappiamo anche i prodotti che altri hanno venduto? Insomma, le informazioni sui clienti non sono mai sufficienti e mettere in atto alcune campagne di profilazione su argomenti specifici può essere un’ottima idea. Le campagne di profilazione possono prendere la forma di questionari online a supporto di contenuti verticali su tematiche di business e/o di tecnologia, oppure altre forme ancora. La profilazione dei dati è quindi un “evergreen” come il Database Marketing e ne è anzi la figlia più legittima…


  3. Contenuti
    Sono diversi anni ormai che si dice che il contenuto è il re del marketing eccetera. E in effetti oggi si tende a dire che il contenuto “è” il marketing tout court. Ci sono diversi motivi per sostenere che questo sia vero e ce ne occuperemo certamente in questi giorni. Per ora limitiamoci a dire che lo sviluppo di contenuti deve essere una priorità importante per il 2017. Quali contenuti? Certamente non contenuti commerciali ma piuttosto “educativi” e anche su questo torneremo presto…


  4. Marketing Automation
    Da quello che abbiamo detto può mancare la Marketing Automation? No, perché una volta realizzati i contenuti o almeno messo in atto un programma di creazione di contenuti è importante che questi siano rivolti al nostro pubblico, al nostro database, e che le reazioni siano tracciate debitamente. Tutto ciò è quanto fa la Marketing Automation, che ovviamente fa anche molto altro ma…


  5. Attività “sociali”
    Le statistiche sull’uso dei Social Network sono in impennata importante ed è anche fondamentale capire quali Social Network sono più adatti a fare quale attività. Instagram è uno dei Social Network più in ascesa e può creare delle difficoltà per chi lavora nel mondo Business-to-business ma può anche essere la fonte di numerose soddisfazioni se si ha qualcosa da dire di sensato e di “visuale”, un altro dei temi forti del 2017. In generale poi le attività su Linkedin devono essere oggetto di attenzione da due punti di vista: il primo perché Linkedin è lo strumento di presentazione numero uno dell’azienda e dei suoi collaboratori e il secondo perché Linkedin può essere un mezzo per sviluppare campagne di grande efficacia. Quindi le attività “sociali” sono un grande capitolo per il 2017, che contiene anche il “Social Selling” di cui dobbiamo parlare separatamente…


  6. Eventi e contenuti di nicchia
    Fare eventi è un altro “evergreen” ma abbiamo cambiato da tempo il modo di programmarli e di svolgerli con i nostri clienti ed i nostri prospect. L’evento deve essere basato su un contenuto molto forte, il contenuto deve essere inserito nel nostro programma di generazione di contenuti in modo che sia chiaro da dove viene e la realizzazione dell’evento deve prevedere una location che scateni l’interesse anche intellettuale della nostra audience e si presti alla realizzazione di video memorabili. Tutto facile, vero? Se fosse facile lo farebbero tutti! Gli eventi possono essere realizzati anche online e anzi prevedere alcuni momenti dell’anno in cui si parla online di argomenti di interesse, durante veri e propri eventi digitali che possono essere costruiti con la stessa accuratezza rispetto agli eventi fisici, è un vero e proprio “must” per l’anno nuovo…


  7. Video marketing
    Quello che è certo è che il 2017 sarà l’anno del video marketing. Già il 2016 lo è stato ma le statistiche sono destinare ad impennarsi ulteriormente, come si vede dall’immagine che abbiamo preso a prestito da Ooyala a simboleggiare l’enorme crescita del contenuto video consumato soprattutto sui nostri smartphone… Quindi non possiamo non sviluppare video, sia chiaro, per il 2017 questo è il primo must…!
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  8. Sviluppo di un Content Hub
    Tutti i contenuti che sviluppiamo non devono certo essere ammassati sul sito Web o sui Social Network in modo indistinto. Deve essere chiaro per il cliente e per il nostro prospect quale è la nostra linea editoriale ed il processo che seguiamo per creare contenuto. Questi aspetti sono estremamente importanti e presentano anche dei risvolti organizzativi da approfondire, cosa che faremo debitamente. Nel frattempo se avete fretta e volete capire prima che cosa è un content hub leggete questo meraviglioso articolo sui migliori 100 Content Hub del pianeta…


  9. SEO e Paid Search Marketing
    Possiamo dimenticarci del SEO e del marketing sui paid media? In parte si perché questo marketing non è più foriero di grandi risultati. Dobbiamo farlo e dobbiamo sistemare i nostri siti perché siano ottimizzati dal punto di vista SEO ma non ci dobbiamo aspettare grandi cose. Il mercato è saturo di concorrenza da questo punto di vista ed è veramente difficile stare là ad aspettare che succeda qualcosa perché abbiamo scritto un articolo SEO-friendly o perché stiamo investendo sulle keyword. Ci sono delle eccezioni a questa triste constatazione e ne parleremo. Ma, ancora, facciamo il compitino SEO e facciamolo bene e poi pensiamo ad altro…


  10. Mobile Marketing
    Il Mobile Marketing invece è uno dei temi forti del 2017, perché la consultazione di Internet via mobile ha superato il carico di lavoro che viene imposto alla Rete dai desktop, proprio durante l’anno che è  appena passato. Ma cosa vuol dire fare Mobile Marketing? Vuol dire anzitutto declinare verso il Mobile una parte delle cose che ci siamo detti sopra e in primissimo luogo il Video Marketing. Dobbiamo costruire Video anche per il Mobile e quindi saranno contenuti multimediali diversi da quelli che produrremo per il Desktop. Ci vorrà una strategia di contenuti, quindi. L’obiettivo del Mobile Marketing sarà prendere l’attenzione dei nostri clienti e dei nostri prospect quando consultano il loro smartphone e anche costruire un’app potrà avere senso, ma solo dopo che sarà stata disegnata una strategia di Mobile Marketing…

Insomma, vi aspettavate che fosse più facile il 2017? A me così pare eccitante e non vedo come potremmo ancora renderlo più eccitante. Ci sono tante cose nuove da imparare e da fare e sono curioso di sapere che cosa sarà successo tra 365 giorni quando rileggeremo insieme questo articolo… Elettrizzante! Per ora grazie dell’attenzione e tanti auguri di buon 2017 a tutti! E lasciate qualche commento, mi raccomando…

Massimo Facchinetti
@mfacchinetti
@massimomariaf

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