Le priorità 2024 per i CIO

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Le priorità 2024 per i CIO

Autore: massimo

Quali priorità 2024 per i CIO?

Nel 2024, i CIO dovranno affrontare diverse sfide e adottare nuove strategie di digital transformation per mantenere il passo con l’evoluzione tecnologica e le esigenze aziendali. Ecco alcune delle priorità strategiche che i CIO dovrebbero considerare per il 2024, con riferimenti alle fonti della ricerca che Partnerspace ha utilizzato.

Il tema non è di facile definizione e questo articolo è solo il primo di una serie a cui contribuiranno anche i lettori stessi…

Definire una strategia per l’AI democratizzata
L’IA generativa (GenAI) sarà uno dei principali trend tecnologici strategici per il 2024. Ciò significa che i CIO dovranno considerare l’adozione di soluzioni di IA generativa per migliorare l’efficienza e l’innovazione aziendale. La democratizzazione dell’Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) è infatti un trend chiave identificato da Gartner per il 2024. L’intelligenza artificiale (AI) sta trasformando molti settori e le aziende che vogliono rimanere competitive dovranno trovare modi per utilizzare l’AI in modo efficace. I CIO dovranno quindi sviluppare una strategia AI che definisca come l’azienda utilizzerà l’AI per raggiungere i propri obiettivi. Ecco come si prevede che influenzerà i CIO e le loro strategie:

  1. Impatto crescente su aziende e industrie: Gartner prevede che entro il 2024, il 40% delle imprese sarà impattato positivamente dall’IA generativa. Questo significa che i CIO dovranno valutare e integrare soluzioni GenAI per rimanere competitivi e sfruttare nuove opportunità di innovazione.
  2. Pianificazione e bilanciamento dell’adozione GenAI: La pianificazione IT per il 2024 dovrà includere budget e risorse per l’adozione della GenAI. I CIO dovranno navigare tra le sfide e le opportunità che questa tecnologia presenta, preparando le loro organizzazioni per un’efficace implementazione.
  3. Impatto sui processi aziendali: La GenAI influenzerà vari settori aziendali, dall’IT al marketing, alla finanza. I leader aziendali, compresi i CIO, dovranno essere pronti a integrare la GenAI nelle loro operazioni per migliorare l’efficienza e stimolare l’innovazione.
  4. Previsioni e strategie per il futuro: Gartner sottolinea che la GenAI non sarà solo una tendenza passeggera, ma un cambiamento strategico che definirà il futuro dell’IT e delle organizzazioni. I CIO dovranno quindi considerare come la GenAI si adatterà alle loro strategie a lungo termine.

Ecco alcuni modi in cui la generative AI può influenzare le priorità 2024 per i CIO:

  • Sviluppo di nuovi prodotti e servizi: La GenAI può essere utilizzata per sviluppare nuovi prodotti e servizi più rapidamente e a costi inferiori. Ad esempio, la GenAI può essere utilizzata per creare nuovi design, generare codice e sviluppare contenuti di marketing ma anche per creare nuovi prodotti farmaceutici grazie all’interpretazione migliorata di dati non strutturati.
  • Automazione delle attività: La GenAI può essere utilizzata per automatizzare una vasta gamma di attività, dai compiti ripetitivi e ad alta intensità di lavoro a quelli più complessi e cognitivi. Ad esempio, la GenAI può essere utilizzata per automatizzare il servizio clienti, l’elaborazione dei documenti e la gestione delle risorse umane.
  • Miglioramento dell’efficienza operativa: La GenAI può essere utilizzata per migliorare l’efficienza operativa in molti modi. Ad esempio, la GenAI può essere utilizzata per ottimizzare le catene di fornitura, migliorare la gestione dei rischi e ridurre i costi.

Data analytics avanzati
Un’altra tendenza importante tra le priorità 2024 per i CIO vede la necessità per i i CIO di investire in Data Analytics avanzati per ottenere una maggiore comprensione dei dati aziendali e prendere decisioni più informate.

L’Osservatorio Big Data & Business Analytics della School of Management del Politecnico di Milano ha pubblicato una ricerca che illustra il livello di consapevolezza delle imprese italiane riguardo ai dati e all’analisi dei dati. La ricerca ha evidenziato che il 54% delle grandi imprese sta sperimentando gli Advanced Analytics, ma solo il 27% è un’azienda data-science-driven ovvero con competenze diffuse e progetti a regime in tutta l’organizzazione. Inoltre, i Data Scientist lavorano nel 49% delle grandi aziende, mentre i Data Engineer nel 59%. Le ultime novità che vedono sempre più l’AI applicata alla Data Analysis non farà che spingere ulteriormente al rialzo questa tendenza.

Gli advanced analytics sono un insieme di tecniche di analisi dei dati che utilizzano modelli predittivi, algoritmi di machine learning e altri metodi statistici per estrarre informazioni dai dati e prevedere trend futuri.

Gli advanced analytics vanno oltre le tradizionali tecniche di business intelligence (BI), che si concentrano sull’analisi dei dati storici per comprendere le prestazioni passate. Gli advanced analytics, invece, utilizzano tecniche più sofisticate per prevedere le prestazioni future e aiutare le aziende a prendere decisioni migliori.

Gli advanced analytics possono essere utilizzati in una vasta gamma di settori, tra cui:

Marketing: per prevedere la domanda dei clienti, identificare i segmenti di mercato più redditizi e sviluppare campagne di marketing più efficaci.
Vendite: per prevedere le vendite future, identificare i clienti più propensi ad acquistare e sviluppare strategie di vendita più efficaci.
Finanza: per prevedere i rischi finanziari, identificare le opportunità di investimento e sviluppare strategie di gestione del rischio più efficaci.
Produzione: per ottimizzare i processi produttivi, ridurre i costi e migliorare la qualità dei prodotti.
Servizi: per migliorare l’esperienza del cliente, ridurre i tempi di attesa e aumentare l’efficienza operativa.

Cloud Computing
Nel 2024 i CIO dovranno continuare a investire in soluzioni cloud per migliorare l’efficienza e la flessibilità aziendale e spinti dalle novità in arrivo. Queste, secondo Forbes, includono le tendenze emergenti come l’AI-as-a-service, l’adozione di cloud sempre più ibridi e multi-cloud, le soluzioni di sicurezza nel cloud e di resilienza del cloud, l’Edge Computing e l’adozione ulteriore di tecnologie emergenti come l’IoT, la blockchain e il quantum computing. Inoltre, l’importanza del cloud computing per le aziende italiane e la necessità di continuare a investire in soluzioni cloud per migliorare l’efficienza e la flessibilità aziendale sarà un dato in continuo.

  1. Automazione
    Secondo Agenda Digitale, i CIO dovrebbero considerare l’adozione di soluzioni di automazione per migliorare l’efficienza e ridurre i costi aziendali.
  2. Buona governance IT
    Secondo CIO.com, i CIO dovrebbero raddoppiare la buona governance IT, identificando le aree che offrono maggior valore in termini di produttività e offrendo resilienza a lungo termine.
  3. Collaborazione pubblico-privato
    Secondo la ricerca, i CIO dovrebbero collaborare con il governo e le autorità competenti per proteggere i propri dati e le proprie informazioni.
  4. Sostenibilità
    Secondo Gartner, la sostenibilità sarà un parametro importante per decidere la direzione delle tecnologie da adottare. Entro il 2027, l’80% dei CIO disporrà di parametri prestazionali legati alla sostenibilità dell’organizzazione IT.

Modernizzare i sistemi Legacy per migliorare la sicurezza e ridurre i rischi
I sistemi IT legacy sono spesso vulnerabili agli attacchi informatici e possono rappresentare un rischio significativo per la sicurezza dell’azienda. I CIO dovranno modernizzare i propri sistemi IT per renderli più sicuri e ridurre i rischi.

  1. Valutare i sistemi legacy e identificare quelli più critici. Non tutti i sistemi legacy sono uguali. Alcuni sono più critici per il business e rappresentano un rischio maggiore per la sicurezza. È importante valutare tutti i sistemi legacy e identificare quelli che richiedono una modernizzazione immediata.
  2. Prioritizzare i progetti di modernizzazione in base al valore aziendale. La modernizzazione dei sistemi legacy può essere un processo complesso e costoso. È importante dare priorità ai progetti di modernizzazione in base al valore aziendale che possono generare.
  3. Scegliere la giusta strategia di modernizzazione. Esistono diverse strategie di modernizzazione dei sistemi legacy. La strategia migliore per l’azienda dipenderà dai suoi specifici obiettivi e requisiti. Alcune delle strategie di modernizzazione più comuni includono il refactoring, che consiste nel riscrivere il codice del sistema legacy per migliorarne la qualità, la sicurezza e la manutenibilità, l’encapsulamento, che consiste nel creare un nuovo livello di astrazione attorno al sistema legacy per renderlo più facile da usare e mantenere, la sostituzione definitiva.
  4. Coinvolgere gli stakeholder chiave. La modernizzazione dei sistemi legacy è un progetto complesso che coinvolge diversi stakeholder, tra cui gli utenti del sistema, i responsabili IT e i dirigenti aziendali. È importante coinvolgere tutti gli stakeholder chiave nel progetto per garantire il suo successo.

https://www.cio.com/article/648728/intelligenza-artificiale-generativa-ecco-come-puo-influire-sulle-priorita-della-trasformazione-digitale.html

https://www.osservatori.net/it/ricerche/osservatori-attivi/big-data-business-analytics

https://www.forbes.com/sites/bernardmarr/2023/10/09/the-10-biggest-cloud-computing-trends-in-2024-everyone-must-be-ready-for-now/?sh=6ef3ccc466d6

https://www.gartner.com/en/information-technology/insights/cio-agenda

https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/strategic-planning/joint-priorities-eu-institutions-2021-2024_it

https://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2022/12/15/eu-institutions-agree-on-joint-priorities-for-2023-and-2024/

https://www.cio.com/article/647704/how-generative-ai-impacts-your-digital-transformation-priorities.html

https://www.bizagi.com/top-5-cio-priorities-for-2024