2024: la terza fase del Cloud Computing

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2024: la terza fase del Cloud Computing

Autore: massimo

Il settore del cloud computing sta entrando nella sua terza fase, segnando un’evoluzione significativa dal periodo pionieristico degli anni 2000 e dalla fase di prima adozione degli anni 2010.

Questa nuova era è caratterizzata da un’accelerazione e un’espansione senza precedenti del cloud, che sta rivoluzionando il modo in cui le imprese e le organizzazioni si avvicinano alla tecnologia.

Allo stesso modo la terza fase del Cloud Computing è segnata dalla progressiva integrazione delle tecnologie che sfruttano sempre più la capacità tipica del cloud di connettere tra di loro elementi della catena del valore digitale che precedentemente si trovavano separate o poco .

  1. Crescita Esponenziale del Mercato: Nel 2023, la spesa mondiale per il cloud pubblico è prevista crescere del 20,7%, raggiungendo $591,8 miliardi, un aumento considerevole rispetto ai $490,3 miliardi del 2022. Questo incremento, superiore alla crescita del 18,8% registrata per il 2022, dimostra una continua espansione e un’adozione sempre più diffusa del Cloud Computing​​​​​​​​​​.
  2. Transizione al Cloud Pubblico: Entro il 2025, si prevede che la spesa delle imprese per il cloud pubblico supererà quella per le soluzioni IT tradizionali. Questa tendenza indica un cambiamento fondamentale nelle priorità di investimento IT, con oltre la metà della spesa IT che si sposterà verso il cloud pubblico​​.
  3. Adozione di Desktop-as-a-Service: Il Desktop-as-a-Service (DaaS) sta guadagnando terreno, con una previsione di crescita fino a $2,6 miliardi nel 2023. Questa tendenza evidenzia una spostamento dalle soluzioni di computing client tradizionali a servizi di desktop virtuale basati su abbonamento​​ così come mette in luce la tendenza delle aziende utilizzatrici del cloud ad integrare tra di loro le tecnologie in uno sforzo di standardizzazione senza precedenti.
  4. Impatto del Modello di Lavoro Ibrido: Il lavoro ibrido a lungo termine sta guidando la domanda di tecnologie di produttività basate sul cloud e strumenti di collaborazione. Questa evoluzione riflette l’adattamento delle organizzazioni alla nuova realtà del lavoro remoto e ibrido​​ ed è ulteriormente spinta dalla tendenza ad utilizzare sempre più le tecnologie di intelligenza artificiale che presuppone la disponibilità in cloud di tutti i dati e di tutte le risorse.
  5. Sostenibilità nel Cloud: La sostenibilità sta diventando un criterio sempre più importante nelle decisioni di acquisto IT. Il 83% dei partecipanti a un sondaggio IDC concorda sul fatto che la sostenibilità sia il criterio più importante. Entro il 2025, si prevede che l’85% delle organizzazioni aumenterà le proprie efficienze sostenibili del 35% utilizzando software e infrastrutture basate sul cloud​​.
  6. Integrazione delle Tecnologie Cloud: Un aspetto distintivo di questa terza fase è l’integrazione delle tecnologie cloud. Ad esempio, il Secure Access Service Edge (SASE) rappresenta un modello innovativo nell’integrazione di reti e sicurezza. SASE è una piattaforma di sicurezza di rete integrata, consegnata tramite cloud, che risponde alla crescente necessità di trasferimenti di dati sicuri e rapidi tra servizi cloud pubblici e data center aziendali​

In conclusione, la terza fase del cloud computing rappresenta una maturazione significativa del settore, con un’enfasi crescente sulla sostenibilità, l’innovazione, e l’adattabilità. Questi sviluppi non solo segnano un’evoluzione nella tecnologia del cloud, ma riflettono anche i cambiamenti nei modelli di lavoro e nelle priorità aziendali a livello globale, che sono sempre più orientate ad una visione olistica ed integrata del business.